30|09|2015_Nella magia della Cour du Mûrier dell’ École nationale supérieure des beaux- arts, Ilaria Nistri presenta la sua collezione Primavera Estate 2016 con un evento performativo all’interno del calendario della Settimana della Moda di Parigi. Una presentazione dall’atmosfera rarefatta, sospesa, poetica. Una bolla nello spazio e nel tempo. Le donne Ilaria Nistri, amazzoni rarefatte, sofisticate, fiere ed eteree diventano statue viventi ritratte dagli studenti dell’Accademia Di Belle Arti. Trasformate in segni di matita, acquerelli e pennarelli che vibrano di una moderna energia, come la musica dal violoncello di Naomi Berrill che risuona nella corte. La collezione PE16, gioca con un elemento fondamentale della geometria euclidea: la retta. Da codice essenziale - usato come riga che si ripete sul tessuto alternandosi in diversi toni di colore e rincorrendosi in una successione costante di lucido ed opaco - arriva, attraverso processi di ripetizione, alternanza e rottura, a non essere più riconoscibile e a perdersi nella complessità della geometria frattale delle stampe della collezione. Queste ultime, immagini di superfici rotte, sfaccettate, articolate e ritmate, sono il risultato visivo di complessi algoritmi utilizzati nell’ambito della geometria frattale per descrivere oggetti in natura così complessi come i cristalli. Nelle mani dell’artista tedesco Andreas Nicolas Fischer - la cui ricerca è tutta incentrata sul rapporto tra reale e digitale, natura e matematica - complesse soluzioni matematiche diventano creazioni dall’aspetto organico che prendono vita su rasi e georgette di seta originando pattern ipnotici che si accostano a tessuti ricercati dalle superfici compatte e luminose, e a pregiati pellami cerati. Caratterizzano la collezione le cuciture termosaldate con nastri gommati lucidi. Il contrasto che risulta dall’abbinamento di materiali rigidi a tessuti fluidi e la reinterpretazione dei codici sartoriali - giocando con struttura e destruttura modellistica - creano un’incisiva alchimia di forme e di volumi che esaltano una consapevole raffinatezza naturale, un’eleganza informale e una sensualità rilassata, mai ostentata.
Chloé Le Drezen for DazedDigital.com
